BENESSERE MENTALE

Invecchiamento cerebrale: quali cause e come supportarlo con scelte sane

Uomo anziano con buona attività cognitiva

Col passare del tempo, le funzioni cognitive subiscono un progressivo declino, che si manifesta in vari modi. Tuttavia, recenti scoperte scientifiche rivelano che possiamo accompagnare questo processo con scelte e abitudini quotidiane mirate, per sostenere la salute del cervello giorno dopo giorno: scopriamo insieme in che modo.

Come cambia il nostro cervello col passare degli anni?

Invecchiare è normale, così come lo sono alcuni cambiamenti a livello cognitivo, emotivo e corporeo, in parte dettati dal Dna e in parte legati alla nostra storia individuale.

Quando le funzioni cognitive rallentano, significa che le cellule cerebrali (i neuroni) si riducono di numero e le connessioni tra esse (le sinapsi) si indeboliscono. Tra le più importanti funzioni del cervello da preservare nel tempo troviamo:

  • Memoria a breve e lungo termine. 
  • Capacità di attenzione e concentrazione.
  • Rapidità di elaborazione delle informazioni. 
  • Flessibilità cognitiva. 
  • Capacità decisionale.
  • Orientamento spaziale e temporale.

Scopriamo i fattori che influiscono di più sulla funzionalità cerebrale col passare del tempo.

Quali fattori influenzano la vitalità del nostro cervello?

La genetica si intreccia con fattori riguardanti prevalentemente lo stile di vita, che possono influenzare l’espressione dei geni mediante specifiche «istruzioni» epigenetiche. Più nel dettaglio: 

  • Fattori genetici: i geni di ogni persona possono essere più o meno predisponenti all’insorgenza di alcune condizioni che interessano il sistema nervoso;
  • Fattori ambientali: la sfera sociale e familiare, gli input ambientali e la stimolazione cognitiva sono rilevanti. Infatti, più stimoli riceviamo, più autonomia saremo in grado di mantenere con l’avanzare dell’età.
  • Stile di vita: alimentazione non equilibrata, sedentarietà, fumo, alcol possono esporre il nostro cervello a cambiamenti negativi. 

L’invecchiamento cerebrale (e generale) non avviene da un momento all’altro. Dal punto di vista biologico, il corpo umano mostra i primi segni già intorno ai 25 anni. Ciò non vuol dire che invecchiamo a questa età, ma, piuttosto, che alcuni processi biologici cominciano a rallentare. 

 

Però, questo processo è spesso compensato dalla neuroplasticità: è la capacità del nostro cervello di adattarsi e riorganizzarsi, creando nuove connessioni tra neuroni. Cosa puoi fare, nel tuo quotidiano, per conservare la funzionalità del cervello?

Ecco 5 buone abitudini quotidiane per proteggere la salute cerebrale nel tempo

Uno stile di vita ben bilanciato riveste un ruolo prezioso, ed è fatto di piccoli gesti consapevoli. Vediamo cinque abitudini alleate della salute cerebrale.

1. Alimentazione equilibrata e integrazione personalizzata

Scegli cibi ricchi di fibre, alimenti antiossidanti, acidi grassi omega-3, che svolgono un ruolo protettivo per i neuroni. In questo senso, la dieta mediterranea è un ottimo stile alimentare. 

Inoltre, l’integrazione mirata può aiutarti a colmare eventuali carenze e sostenere la salute cognitiva, in associazione ad alimentazione e abitudini quotidiane sane e consapevoli. 

Il percorso GenAge offre una guida personalizzata che parte dalla conoscenza delle tue predisposizioni genetiche e dallo stile di vita, con il supporto della Comunità Scientifica dei Farmacisti Preparatori.

Scopri qui il percorso GenAge completo

2. Attività fisica regolare e riduzione di fumo e alcol

L’esercizio fisico regolare migliora l’ossigenazione al cervello, promuove la crescita di nuovi neuroni (neurogenesi) e migliora la plasticità cerebrale. Alterna attività moderate come la camminata veloce, la ginnastica dolce o lo yoga ad altre più intense come la corsa, il nuoto o il ciclismo per massimizzare gli effetti positivi sulla salute mentale e cognitiva . Inoltre, ricorda di limitare il consumo di alcolici e, se puoi, smetti di fumare, per ridurre gli effetti negativi sul cervello.

3. Gestione dello stress e qualità del sonno

Per imparare a gestire stress ed emozioni, possono essere utili pratiche come respirazione, rilassamento muscolare progressivo, yoga e meditazione. 

Assicurati di dormire a sufficienza (l’ideale sarebbe 7-8 ore a notte) e mantieni un ritmo sonno-veglia regolare, cercando di coricarti e svegliarti sempre alla stessa ora, per contribuire a preservare le funzioni cognitive.

4. Stimolazione mentale costante

Attività come lettura, giochi enigmistici, giochi da tavolo, apprendimento di nuove abilità o lingue straniere e attività manuali possono contribuire a conservare le connessioni neurali e rallentare il declino cognitivo. 

Anche le interazioni sociali hanno un impatto positivo sulla salute cerebrale, contribuendo a ridurre lo stress e migliorando il tuo benessere.

5. Coltiva la salute del tuo cervello giorno dopo giorno

Ci sono molte strategie che possono contribuire ad accompagnare l’invecchiamento cerebrale, e iniziano con scelte quotidiane consapevoli. 

Infatti, mantenere uno stile di vita che includa attività fisica, una dieta equilibrata e integrata con supplementi mirati, sonno regolare, stimolazione mentale e gestione dello stress possono fare una grande differenza. 

Il percorso GenAge nasce per guidarti in modo personalizzato, grazie alla consulenza esperta dei Farmacisti Preparatori. Scopri come iniziare, a partire dalla conoscenza del tuo profilo genetico e delle tue abitudini.

Stai andando allo shop online del sito Farmacisti Preparatori

Seguendo questo link, potrai acquistare online i prodotti GenAge. Li troverai nell’e-commerce del sito Farmacisti Preparatori, la nostra comunità scientifica.

Vai allo shop online

Preferisci comprare in farmacia?

Tieni conto che in farmacia potrai approfittare della consulenza dei nostri Farmacisti Preparatori, che sapranno guidarti nella scelta del percorso più adatto a te.
Qui puoi scegliere la farmacia più vicina a te.